La storia ci racconta che i “palloni frenati” furono le prime forme di strutture gonfiabili; si trattava di un pallone aerostatico vincolato al suolo con cavi e che veniva utilizzato per scopi militari già nell’Ottocento.
Durante la prima guerra mondiale cambiarono il nome in “palloni di sbarramento” in quanto il cavo che li vincolava a terra era un vero e proprio cavo di acciaio che andava a ostacolare i velivoli militari ostili.
Un particolare tipo di pallone frenato fu il “pallone drago”, caratterizzato da una forma allungata più aerodinamica e che ricordava un drago.
Durante la seconda guerra mondiale andò in scena THE GHOST ARMY, un finto esercito creato dagli Alleati e realizzato con armi gonfiabili, manichini ed effetti speciali allo scopo di ingannare i nazisti e facendo credere loro che sul campo le truppe fossero fino a trenta volte più numerose di quelle realmente presenti.
Il 20 gennaio 1944 il Ghost Army sbarcò in Normandia con carri armati, jeep, camion e aerei gonfiabili per ingannare le pattuglie di ricognizione aerea naziste.
Un vero e proprio set con artisti, tecnici del suono, attori che riproducevano suoni di truppe in movimento, lasciavano tracce di cingolati sul terreno, travestivano manichini da militari.
I carri armati gonfiabili della Ghost Army pesavano circa 40 Kg, in 30 minuti erano allestiti e posizionati da 4 uomini per meglio ingannare il nemico!